Piante della felicità : #1 Le Tillandsie
Una componente importante per il raggiungimento del benessere è il contatto diretto con la natura, sappiamo tutti quanto sia rilassante passeggiare in un parco o osservare i fiori in un giardino. La natura ci offre meraviglie che difficilmente l’essere umano riesce a realizzare, ma ciò che sicuramente può realizzare sono degli angoli verdi all’interno dei propri ambienti, domestici o lavorativi, che oltre ad ossigenare lo spazio lo rendono accogliente e curato, trasferendo anche benessere a chi lo vive.
Le piante infatti rendono le persone felici, influendo positivamente sullo stato d’animo. Se sei triste basta osservarle e ti rasserenano, ti avvolgono con i loro colori e con le loro forme. Puliscono l’aria, aumentano l’ossigeno, riducono lo stress e infondono armonia nello svolgimento delle attività quotidiane.
Ma anche se ho sempre saputo di queste loro influenze positive, a dire il vero non ho mai approfondito le loro proprietà “benefiche” e così sulla scia dello Stile Jungalow ho iniziato a fare una ricerca più approfondita e grazie anche all’aiuto di Simonetta Chiarugi di AboutGarden ho individuato diverse piante dalle caratteristiche particolari, che contribuiscono alla felicità nel vivere in un determinato ambiente.
Quindi mi stai dicendo che una pianta può rendermi felice? Si! Le piante contribuiscono alla felicità delle persone, non solo perché hanno proprietà rilassanti e terapeutiche, ma anche perché rendono gli ambienti più salubri e gradevoli da vivere.
Ho pensato di condividere con te questa ricerca, suddividendola in più articoli qui sul blog.
Le prime piante della felicità che hanno colpito il mio interesse sia per l’estetica che per le proprietà che possiedono sono le tillandsie, con le quali realizzare deliziose decorazioni green.
Ma conosciamole nel dettaglio.
#1 LE TILLANDSIE
Quando le ho viste le ho subito paragonate ad un coala, perché spesso vivono abbracciate ai tronchi degli alberi. Ne esistono oltre 500 specie e sono piante che amano la libertà perché non hanno radici e non hanno bisogno di terra, ma non amano la solitudine e quindi cercano sempre compagnia, abbracciando altre piante o accovacciandosi in diversi tipi di supporti.
Le loro proprietà benefiche sono testate da studi scientifici: purificano l’ambiente sia dal fumo delle sigarette che dall’inquinamento chimico, fisico ed elettromagnetico. Ciò dipende dal fatto che, non possedendo radici, filtrano direttamente le sostanze presenti nell’aria invece che dal terreno. Ho letto che una composizione di queste piantine posizionata su una intera parete può disinquinare un appartamento e che è già al vaglio la possibilità di inserire interi pannelli nelle strade e autostrade, in quanto non solo catturano gli inquinanti, ma li assorbono ed eliminano (e costano anche pochissimo!).
Un ambiente più sano e depurato aumenta il livello di qualità della vita, rendendoci sicuramente più felici.
Ma se non si vuole ricoprire l’intera parete , si può iniziare ad inserire dentro casa una piccola composizione, appoggiandola vicino all’iPad, alla tv o al computer ( o magari in ufficio, con tutte le sorgenti elettromagnetiche che ci sono pensate quanto aiuterebbero).
Io ho scoperto di averla nel giardino! Devo solo trasferirla dentro lo studio, il che è possibile. Infatti vivono bene sia all’esterno che all’interno, ma quando sono trasferite, come nel mio caso, occorre tenerle un po’ sotto controllo per essere sicuri che trovano confortevole la loro nuova dimora. Eh si anche le piante sono essere viventi e devono stare bene nel luogo in cui vivono!!! Quindi una volta che stanno bene in quel luogo, spostarle può portare qualche difficoltà di adattamento. Soffrono i cambiamenti e dopo il secondo “trasloco” è preferibile non spostarle più. Ti farò sapere come reagirà la mia Figlia del vento.
Si hai letto bene, questo è il loro secondo nome e a me già trasmette serenità: il nome deriva proprio dal fatto che non hanno radici sotterranee, ma assorbono il loro nutrimento dall’umidità dell’aria.
Come curarle? Se non hai il pollice verde queste pianticelle fanno per te.
Hanno bisogno di pochissime cure manuali, ma solo di fresco, luce e venticello. Evitare di posizionarle vicino a termosifoni e fonti di calore dirette ed anche in ambienti poco aerati, poco luminosi e con umidità persistente, come il corridoio e la cucina, perfetti invece gli spazi di lavoro, soggiorno e stanza da bagno.
L’ideale sarebbe posizionarle vicino ad una finestra, anche sul davanzale interno, oppure sospese in una parete illuminata dalla luce naturale. Esteticamente sono molto sofisticate, piccole ma con foglie snelle e eleganti, sulle quali ogni tanto vaporizzare acqua come gocce di profumo.
Decorare con le tillandsie? Ottima idea! Si prestano molto bene ad essere utilizzate come elementi d’arredo e come props per allestimenti. Si possono posizionare su una scrivania, in bagno, sui comodini in camera da letto, sopra delle mensole o all’interno di una piccola serra decorativa. Adatte ad ogni stile d’arredo, lo personalizzano se inserite in ampolle di vetro, pietre, oggetti di design, bacheche di legno, contenitori sospesi o anche in composizione assieme ad altre piante da interno, diventando elementi di styling privilegiato.
La felicità in una pianta: benessere, design e buonumore dalle Figlie del Vento.
Ti piace questa pianta?La conoscevi o è una nuova scoperta?
Seguimi per conoscere le altre piante della felicità e se sei rimasta affascinata puoi trovare nuove ispirazioni nella bacheca Pinterest.
Inoltre ti consiglio anche di dare una sbirciatina al sito di Josh Rosen che con queste piante realizza vere e proprie opere di design.
Foto gallery
homeyohmy.com – Caitlin Atkinson – myrareplant.net – Thomas J. Story – elainebjewelry – kelleyraye – Bird & Feather – airplantman.com –
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